Storie di stage: Andrea Dovigo
Non profit – for-profit, insieme è meglio: l’esperienza di Andrea Dovigo presso la Cooperativa Primavera ’85
Negli anni dell’università, attraverso la società sportiva che frequentavo, sono entrato a contatto con una comunità di recupero del vicentino, ciò mi ha permesso di conoscere a piccoli passi il mondo del sociale e, da lì in poi, fu un crescendo d’interesse verso il settore. Questo contatto è stato sicuramente il fattore scatenante che mi ha spinto a presentarmi alle selezioni del Master GIS la settimana successiva alla mia laurea in Scienze Politiche, Relazioni Internazionali, Diritti Umani, conseguita presso l’Università di Padova.
La fase accademica del Master, scandita da docenze e lavori di gruppo, mi ha fornito non solo le conoscenze e i mezzi per iniziare a muovermi nel mondo del non-profit ma mi ha permesso di sperimentare in prima persona il lavoro in team con i suoi pro e i suoi contro.Un ulteriore valore aggiunto mi è stato fornito dai colleghi, compagni e amici, provenienti da ogni angolo d’Italia e da esperienze diverse, con la quale per sei mesi abbiamo condiviso gioie e fatiche.
Ad oggi sto svolgendo il mio periodo di tirocinio nella provincia di Vicenza, nello specifico nella Cooperativa Sociale Primavera’85 a Sovizzo. La cooperativa, fortemente radicata nel territorio, gestisce da trent’anni servizi socio-sanitari ed educativi per persone con disabilità psico-fisica.
Centri diurni e Centro di formazione al lavoro sono i servizi storici della cooperativa che negli anni sono stati affiancati nel tempo da Comunità alloggio per persone affette da disturbo dello spettro autistico, tour operator per turismo accessibile (Svagā – turisti a prescindere) e Centro Servizi per l’Autismo. Peculiarità della cooperativa è la sua forte collaborazione con il settore for-profit del territorio, con cui scambia prestazioni, conoscenze, collaborazioni e valori.
Primavera ’85 mi ha accolto fin dal primo giorno con entusiasmo, come accoglie quotidianamente tutte le novità o possibilità per il futuro che le si presentano. Fin dai primi giorni il direttore, nonché mio tutor aziendale, Dott. Luciano Bedin, mi ha coinvolto appieno nella vita e nelle attività innovative della cooperativa, affidandomi la progettazione di un servizio con fine ultimo l’inclusione sociale, a tale progetto ne seguiranno, e ne stanno già seguendo, altri. Questo primo mese di tirocinio mi ha permesso d’iniziare a conoscere i meccanismi che ruotano attorno al funzionamento di una cooperativa e mi ha inserito nel mondo della cooperazione sociale.
Analisi finanziarie, gestionali, valutazione e implementazioni di progetti sono le attività sulle quali collaboro e sulle quali metto in pratica gli insegnamenti acquisiti durante le docenze del Master.
Mi ritengo molto soddisfatto e fortunato del mio inizio in cooperativa, mi auguro nel proseguimento del mio percorso di acquisire sempre più nozioni e metodi di lavoro per raggiungere maggiore autonomia. Non posso non ringraziare il direttore, il comitato di coordinamento, il gruppo amministrativo, la referente del progetto Svagā, gli operatori ed educatori dei centri e i “ragazzi” che frequentano i centri diurni. La loro disponibilità, i loro consigli, le loro risposte alle mie molteplici domande mi stanno permettendo di effettuare non solo un percorso di formazione ma anche di crescita professionale e personale.
La nuova rubrica “Storie di stage” è stata creata per dare la possibilità ai Corsisti del Master GIS di condividere le loro storie ed esperienze durante i periodi di tirocinio. Le iscrizioni per una nuova edizione del Master sono aperte. Per informazioni e iscrizioni vista la pagina dedicata al corso.
