Negli ultimi decenni si è assistito a processi di liberalizzazione e privatizzazione in molti settori dei servizi pubblici locali (fornitura di energia, servizi idrici, trasporti, gestione dei rifiuti, etc.) che hanno portato in molti casi a ridisegnare il ruolo e le funzioni dell’ente pubblico da fornitore a regolatore, in modo particolare in presenza di fallimenti del mercato. Questi cambiamenti hanno contribuito ad alimentare il dibattito in merito alla scelta della forma organizzativa più efficiente per la fornitura di questa tipologia di servizi. Tale dibattito si è però concentrato sulla dicotomia pubblico-privato, considerando in merito a quest’ultimo principalmente le organizzazioni for-profit e relegando a un ruolo marginale le organizzazioni del terzo settore, in particolare le forme di gestione di tipo partecipativo. Read More
Uno dei settori più rilevanti dove si è affermata l’offerta cooperativa è senza dubbio quello del credito. Se consideriamo l’importanza del suo ruolo, per lo sviluppo degli altri settori e dei territori e delle comunità ove opera, ed il potere economico e politico che di conseguenza esso può conferire a chi lo gestisce, divengono qui cruciali alcuni aspetti problematici tipici delle organizzazioni not-for-profit. Questi ultimi vengono discussi in forma teorica nella prima parte del lavoro, mentre nella seconda ne vengono analizzate le prime applicazioni ed il dibattito che le accompagnò. Read More
Il contributo presenta le principali caratteristiche del nuovo diritto cooperativo italiano e cerca di valutare il rapporto di alcune delle sue principali disposizioni con i principi cooperativi tradizionali. Utilizzando le riforme italiane come punto di partenza per il dibattito, questo articolo propone la possibilità di generalizzare un approccio modificato alla regolamentazione e ai principi cooperativi, tenendo conto delle questioni di efficienza, preservando al contempo l’identità cooperativa. Read More