La nostra libreria si arricchisce di nuovi libri che vedono il contributo di Euricse: il primo su "inserimento lavorativo e contratti di rete" e il secondo su "terzo settore, politica e welfare". Di prossima uscita anche il libro sull' Impresa Sociale e sulla coprogrammazione. Read More
Un appuntamento a cura di Euricse per capire cosa si sta muovendo oggi sul fronte della collaborazione tra pubblica amministrazione e Terzo Settore. Read More
La ricerca di Euricse sul welfare collaborativo è al centro del seminario sull'amministrazione condivisa per l'economia sociale, in programma a Bologna l'8 maggio. Read More
Giornata formativa realizzata da Erickson ed Euricse sulla partecipazione comunitaria e della co-costruzione di nuovi sistemi di welfare locali Read More
Coinvolgimento degli enti del terzo settore, flessibilità, professionalizzazione e comunicazione: sono queste le quattro strategie individuate da Euricse a sostegno della riforma del welfare anziani in Trentino. La ricerca, realizzata nell’ambito dell’accordo di programma con la Provincia, rappresenta una tappa importante a supporto dell’attivazione del nuovo modulo organizzativo Spazio Argento, la cui sperimentazione in tre territori - Valle dell’Adige, Comunità delle Giudicarie e Comunità del Primiero – è in fase di avvio. Nel rapporto le ricercatrici Euricse Sara Depedri ed Ester Gubert hanno analizzato alcune buone pratiche del Nord Italia attraverso interviste e analisi documentaria: il risultato sono delle linee guida utili per essere adattate al contesto locale Read More
di Silvia Pagliuca «Può l’industria darsi dei fini? Si trovano questi semplicemente nell’indice dei profitti? Non vi è qualcosa di più affascinante, una destinazione, una vocazione anche nella vita di una fabbrica?». A chiederselo fu – prima di altri – Adriano Olivetti, imprenditore che seppe trasformare la propria industria in… Read More
Borzaga: "Ma attenzione a non seguire solo logiche di mercato" Bisogni che cambiano, che si mostrano, che si lasciano intravedere prima ancora d'essere pienamente manifesti. E risposte che seguono nuove traiettorie, anticipando ciò che sarà, e ridefinendo un welfare nuovo e plurale. “Ma anche in futuro il rapporto pubblico-privato resterà centrale”, rimarca Carlo Borzaga, presidente di Euricse. Con un avvertimento: “Ciò che conta è che un welfare che sia plurale non venga spinto a rispondere meramente alle leggi di mercato”. Read More
I numeri parlano da sé: in Italia, il fatturato aggregato totale prodotto dalle cooperative attive nel settore della sanità è passato da 4,95 miliardi di euro nel 2007 a 7,49 miliardi di euro nel 2016. Tradotto: il 51% in più. Un incremento trainato perlopiù dallo sviluppo delle attività di assistenza socio-sanitaria residenziale e non-residenziale rivolte ad anziani e disabili (l’ordine di grandezza è da 2,15 a 4,35 miliardi di euro di fatturato). Read More
Date: 30 novembre-01 dicembre (docenza); 14-15 dicembre (laboratorio).Sede: Bologna.Scadenza iscrizioni: 23 novembre.Nel modulo verranno discussi i fattori organizzativi e imprenditoriali su cui basare lo sviluppo di percorsi innovativi in grado di rispondere positivamente ai mutati scenari del welfare nazionale e locale. Si discuteranno le caratteristiche che possono assumere le dirigenze delle imprese sociali e del nonprofit per facilitare tali percorsi di innovazione. Read More
Euricse Facts&Comments
Flaviano Zandonai e Silvia RensiI dati dell’ultimo Censimento Istat sulle istituzioni nonprofit (dati aggiornati al 2011 e progressivamente rilasciati a partire dal 2013) [Istat, 2013] sono utili non solo per scattare una fotografia d’insieme, ma anche per ricavare informazioni di dettaglio che consentono di segmentare il nonprofit italiano, restituendo così il suo carattere di pluriverso.Tra le diverse variabili disponibili nel datawarehouse dell’Istat sul Censimento si segnala una novità di particolare interesse, ossia le informazioni relative ai destinatari di servizi con specifico disagio, cioè fasce di utenza che, per ragioni diverse, manifestano bisogni di assistenza, cura, educazione e che vengono soddisfatti dalle diverse istituzioni nonprofit. I dati riferiti a questi soggetti sono particolarmente rilevanti perché colmano un importante gap informativo: permettono infatti di guardare al nonprofit non dal consueto punto di vista della disponibilità di asset (risorse) economiche, umane, strutturali, ma anche guardando ai beneficiari delle sue attività, iniziative, servizi. Read More