La valutazione dell’impatto economico e sociale: 25 anni della cooperativa L’incontro

27 Aprile 2016

Generare valore per la comunità: L’incontro e la sua rete è il titolo dell’indagine sull’impatto sociale che Euricse ha condotto per il Consorzio InConcerto di Castelfranco Veneto e per la cooperativa sociale “L’incontro” in occasione del suo venticinquesimo anniversario. Sara Depedri e Carlo Borzaga presenteranno i risultati della ricerca sabato 30 aprile in occasione del convegno dal titolo “L’incontro 25 anni a servizio del territorio” presso l’Aula magna dell’I.T.I.S. E. Barsanti a Castelfranco Veneto.

ConvegnoObiettivo della ricerca è quello di fotografare l’impatto economico e sociale della cooperativa e del Consorzio di cui è la capostipite, di quantificare e giudicare i risultati raggiunti e le ricadute generate nella Castellana da un distretto cooperativo ammirato non solo in Italia, ma anche all’estero. Obiettivo quindi ambizioso e non semplice. La sfida era soprattutto cogliere tutte le sfumature  dell’impegno umano e sociale che, combinate alla spinta innovativa e imprenditoriale che caratterizza queste realtà, la cooperativa ha messo a disposizione della comunità in questi 25 anni.

Alla fine a parlare saranno i dati, quindi, ma i dati dal valore sociale e collettivo, che esprimono quantità e qualità delle ricadute generate nel breve e nel medio-lungo periodo. Per cogliere questi diversi e complessi elementi e valutare quindi l’impatto sociale generato, Euricse ha scelto una valutazione partecipata ed un metodo misto (mixed method), ovvero una valutazione ad ampio raggio che include sia dati  messi a disposizione dall’organizzazione, ma anche opinioni e valutazioni raccolte dai principali portatori di interesse con cui il Consorzio si relaziona. Il gruppo di ricerca di Euricse guidato da Sara Depedri -con la collaborazione di  Stefania Turri e Federica Tolotti, ha infatti somministrato questionari anonimi ad un importante campione (più di 200) di lavoratori impiegati nella cooperativa “L’incontro” e nel “Consorzio InConcerto”, ai rappresentanti delle istituzioni pubbliche e ad imprese private del territorio. Il processo di raccolta e di valutazioni da parte dei diretti interessati permette di avere espressioni di giudizio e integrare quindi dati oggettivi di sviluppo organizzativo con opinioni reali dell’impatto personalmente percepito.

Attraverso questi strumenti e grazie alle lenti interpretative dello studioso, la ricerca che verrà presentata sabato permetterà di delineare in sintesi le dimensioni in cui si struttura il valore aggiunto della cooperativa sociale L’Incontro e del Consorzio InConcerto, partendo dalle risorse messe in campo, leggendo i processi promossi, giungendo a valutare i servizi realizzati e gli impatti economici e sociali generati.

Il modello proposto non è avulso inoltre dal contesto. L’indagine si colloca in un importante momento di riflessione scientifica e giuridica sulla necessità di valutare l’impatto sociale generato dalle organizzazioni di Terzo Settore. Euricse si è inoltre mosso in questi due ultimi anni per avere modelli testati di valutazione dell’impatto economico e sociale e la ricerca in oggetto si inserisce quindi in un filone di analisi, in un concreto impegno di Euricse per proporre una metodologia condivisa dalle cooperative sociali e dal sistema e un approccio trasparente e partecipato. La ricerca sulla valutazione dell’impatto economico e sociale delle cooperative e delle imprese sociali promossa da Euricse ha così già coinvolto le cooperative sociali trentine di Consolida, un ampio campione di cooperative sociali del Friuli Venezia Giulia e vede la partecipazione in questi mesi delle cooperative sociali di Federsolidarietà Veneto. Un universo di analisi ampio e coso che permetterà anche di avere dati di sistema e valutare in termini di impatto gli esempi e le eccellenze di buona cooperazione sociale italiana.

x