Cooperative di comunità: in Trentino Alto Adige si discute di una legge regionale

29 Gennaio 2020
Più di cento i partecipanti al convegno “Le cooperative di comunità in Trentino Alto Adige: nuove opportunità di partecipazione e sviluppo locale“, organizzato a Palazzo Widmann di Bolzano.

A raccolta numerosi attori, tra amministratori pubblici ed imprenditori, per discutere delle cooperative di comunità e delle prospettive future in vista di una legge regionale che inquadri il fenomeno. Tra le autorità locali anche l’Assessore alla Cooperazione della Provincia Autonoma di Trento Mario Tonina e l’Assessore Regionale Manfred Vallazza insieme a Loretta Zanon.

In apertura Jacopo Sforzi (Euricse) ha delineato i tratti caratteristici delle cooperative di comunità, definendole come un nuovo modo di organizzare la produzione a livello locale, che soddisfi i bisogni ed interessi specifici di un determinato contesto territoriale. Spazio poi al contribuito di Mauro Lusetti (presidente Alleanza Cooperative ItalianeACI) il quale, ha fornito una panoramica sul ruolo delle centrali cooperative all’interno di dinamiche di sviluppo locale, sottolineando come la cooperativa di comunità sia un concreto strumento a disposizione delle comunità stesse. Importante tutelare le peculiarità di ogni territorio per poter tracciare un percorso di crescita.

Tre le realtà che hanno portato la propria esperienza: Cooperativa EUM della Val Passiria (BZ), Cooperativa Anonima Impresa Sociale di Perugia e Cooperativa Sociale Cadore di Belluno (BL).

É importante comprendere quale sia la portata di queste nuove forme organizzative. Conoscere degli esempi virtuosi può solo servire a diffondere delle buone pratiche e fornire strumenti per sostenere le cooperative di comunità nascenti.

Jacopo Sforzi | ricercatore di Euricse

A seguire poi un confronto sulla dimensione normativa in Trentino Alto Adige. Alla tavola rotonda, coordinata da Riccardo Bodini (Euricse), hanno partecipato le autorità provinciali e i rappresentanti delle centrali cooperative di Trento e Bolzano: Livia Ferrario (Provincia Autonoma di Trento), Manuela Paulmichl (Provincia Autonoma di Bolzano), Christian Tanner (Raiffeisen Südtirol) e Stefano Maines (Federazione Trentina della Cooperazione).

Ci ha fatto piacere poter mettere le nostre competenze a disposizione della Regione, delle due Province Autonome e delle centrali cooperative per elaborare insieme un’ipotesi di legge regionale e organizzare l’evento di oggi. Con l’obiettivo condiviso di capire come questo modello organizzativo, con i suoi limiti e le sue potenzialità, possa essere coniugato al meglio con le specificità del nostro contesto sociale ed economico.

Riccardo Bodini | direttore di Euricse

Con questa iniziativa si voleva portare all’attenzione pubblica un fenomeno, quello delle cooperative di comunità, che si è rivelato essenziale nelle situazioni di crisi. Già da tempo infatti, si riscontra la nascita di quelle che potremo definire comunità intraprendenti, orientate a trovare nuove soluzioni ai differenti problemi che emergono a livello locale. Il prossimo passo è garantire a queste nuove forme di organizzazione una legislazione di supporto come avviene già in diverse altre regioni d’Italia, come la Toscana e la Puglia.

Qui le foto dell’evento.

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