SIBEC LAB, aperte le iscrizioni per gestire i beni comuni

16 Luglio 2018

Quattro giorni di lezioni, sei tutor esperti, venti posti disponibili, altrettante idee che saranno analizzate, approfondite, presentate davanti a una giuria. E un metodo didattico basato sullo sviluppo delle competenze e sullo studio concreto dei lavori presentati dai corsisti.  Sono questi i numeri di SIBEC LAB, il nuovo corso intensivo – una vera e propria full immersion – ideato da Euricse e Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà in collaborazione con Dynamo Academy e il supporto di Banca Etica. Il Campus è in agenda dal 19 al 22 settembre 2018, all’Oasi Dynamo (San Marcello Piteglio, in provincia di Pistoia) e formerà amministratori, imprenditori, professionisti, cittadini attivi o associazioni interessate a sviluppare (e gestire) beni comuni che, se rigenerati, possono trovare nuova vita e tornare al servizio della collettività. Le iscrizioni sono aperte e si chiuderanno il 7 settembre.

 

Parchi, edifici, palazzi: l’elenco è lungo. Spazi e luoghi pubblici, complice una progressiva erosione delle risorse, sono oggi a rischio abbandono o sottoutilizzo. Tuttavia una rinascita, attraverso una gestione condivisa di questi patrimoni dimenticati, non è solo possibile è già praticata. L’esito è una riappropriazione di spazi preziosi. Ma per farlo sono necessarie competenze, abilità specifiche. Luoghi a rischio abbandono possono così trasformarsi in occasione d’incontro tra pubblico e privato. Sia restituendo spazi alla cittadinanza sia fornendo nuovi servizi, quindi amplificando l’occupazione, favorendo l’inclusione sociale, generando lavoro.

Ed è qui che SIBEC intende mettersi al servizio di chiunque intenda farsi carico di una gestione condivisa dei beni comuni. Conclusi i corsi itineranti 2018, la Scuola lancia una nuova formula: SIBEC LAB, un corso mirato di quattro giorni.  Ai partecipanti sarà offerto un percorso intensivo, attraverso momenti di lavoro sia esclusivi sia di gruppo per dare impulso e concretezza alle necessità progettuali. Il tutto con il supporto di tutor esperti che affiancheranno i corsisti.

Le lezioni creeranno così le competenze, teoriche e pratiche, per gestire i beni comuni: dalle modalità di reperimento dei finanziamenti al management ordinario. Fino alle strategie per raccontarsi e raccontare la propria avventura.

 

Il programma

 

Keynote 1 | InnovAzione con i beni comuni, Daniela Ciaffi (Labsus) e Flaviano Zandonai (Euricse)

 

Laboratorio 1 | Costruire comunità intraprendenti, Daniela Ciaffi (Labsus)

 

Keynote 2 | Risorse e finanziamenti, Anna Fasano (Banca Etica)

 

Laboratorio 2 | Il management dei beni comuni, Flaviano Zandonai (Euricse)

 

Keynote 3 | Beni comuni, che impresa! Roberto Leonardi (Fondazione Fits)

 

Laboratorio 3 | Oltre lo storytelling: raccontare i beni comuni, Elena Taverna (Labsus)

 

Tutor dei gruppi di lavoro: Daniela Ciaffi, Gianluca Salvatori, Elena Taverna, Flaviano Zandonai

 

Chi può iscriversi?

Amministratori pubblici (statali, regionali, locali) coinvolti in processi decisionali e attività progettuali innovative riguardanti il benessere della collettività.

Professionisti e imprenditori Del mondo profit o non profit che desiderano investire le proprie abilità per costruire nuove opportunità professionali al servizio dei beni comuni.

Società civile Ovvero esponenti di associazioni, comitati e gruppi di cittadini già coinvolti in processi di promozione, cura e rigenerazione di beni comuni.

Più in generale, il “gestore di beni comuni” riveste un nuovo profilo professionale, in cui le doti di leadership si combinano con abilità relazionali e di mediazione, dove le competenze tecniche e progettuali sono in relazione con i bisogni e le risorse della comunità. Tutto ciò al fine di valorizzare la rigenerazione dei beni comuni del territorio. Un ruolo, questo, che può trovare spazio sia nelle pubbliche amministrazioni sia nelle imprese private generando nuove competenze e nuovi profili professionali.

Come iscriversi?

Per aderire è sufficiente compilare il modulo disponibile online. I partecipanti al Campus saranno selezionati tra coloro che possiedono una conoscenza di base sufficiente del tema “gestione condivisa dei Beni Comuni”.

La quota di iscrizione è di 750 euro + IVA (dove dovuta). La quota comprende vitto e alloggio all’Oasi Dynamo, ma non comprende i costi relativi alle spese di viaggio.

 

Il corso è finanziabile attraverso Fon.Coop

 

Per informazioni e dettagli sul programma: [email protected] oppure 0461 282289

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