PACEISH, Produzione di abitabilità e condizioni di efficacia di interventi di social housing

Stato del progetto: concluso

Descrizione

Durante gli anni ’80, nei paesi occidentali, si è verificata una svolta decisiva in termini di politiche abitative, le quali hanno visto il coinvolgimento delle comunità locali nella creazione di quartieri e servizi residenziali.

In particolar modo, negli USA e nel Regno Unito, si sono costituite molte associazioni non profit di proprietari e in Europa sono state ampiamente coinvolte organizzazioni del terzo settore, quali cooperative, organizzazioni di volontariato e imprese sociali. Tale trasformazione culturale puntava a mettere gli abitanti al centro delle iniziative di riqualificazione urbana. Si è iniziato a pensare all’abitabilità non solo come a una questione legata al settore dell’edilizia.

Obiettivi

Il progetto portato avanti da Euricse è nato con l’intento di estendere la teoria generale dei beni comuni ad una specifica area di ricerca, ovvero all’abitabilità.

Gli obiettivi principali del progetto erano quelli di applicare alle questioni abitative l’analisi dei beni comuni, utilizzata in precedenza solo in riferimento ai beni naturali e all’ambiente e di  sviluppare una riflessione critica sul ruolo delle comunità locali auto-organizzate nel campo della produzione di edilizia residenziale e identificare le motivazioni del loro successo istituzionale.

Risultati principali

Durante i tre anni del progetto si è giunti alla definizione di un quadro interpretativo del social housing, alla mappatura degli specifici casi di studio identificati, e alla contestualizzazione del caso trentino attraverso un’analisi comparata tra la realtà provinciale, nazionale e internazionale. Il progetto è riuscito anche a porre l’attenzione sulla questione dell’abitabilità sia incentivando il dibattito a livello locale, sia promuovendo una riflessione scientifica a livello internazionale sul ruolo delle istituzioni per il coinvolgimento delle comunità nelle politiche abitative.

Pubblicazioni 

(2011), Open book sull’housing sociale, Euricse.

Minora, F., “L’abitabilità come un bene comune: considerazione generali e ipotesi specifiche”, in Paradoxa 4/2011.

Minora, F., Le proprietà collettive. un modello da rivalutare? paper presentato alla  XIV conferenza “Abitare l’Italia: territori, economie, disuguaglianze” organizzato da Società Italiana degli urbanisti  (SIU), 24-26 marzo 2011, Torino.

Minora, F., Social Housing in Italy: Outlines of innovation paper presentato alla conferenza “Social Innovation through Social Entrepreneurship in Civil Society”, 3rd EMES International Research Conference on Social Enterprise, 4-7 luglio 2011, Roskilde (Danimarca).

Minora, F., Terzo settore, impresa sociale e produzione di abitabilità: alcune ipotesi di lavoro, paper presentato al “Colloquio scientifico annuale sull’impresa sociale 2011”, organizzato da Iris Network; 20 – 21 maggio 2011, Milano.

Minora, F., The collective properties in the 21st century. Long – standing models, brand – new views paper presentato alla conferenza “Territoriality of the Commons: Spatial Perspectives on the Governance of Public Goods in Past and Present International Research Workshop”, organizzata da IRS Leibniz Institute for Regional Development and Structural Planning, 29- 30 Settembre 2011, Erkner (Berlino).

Minora, F, Housing sociale e produzione di nuovi modelli abitativi: un approccio istituzionalista, paper presentato al “Colloquio scientifico annuale sull’impresa sociale 2012, organizzata da Iris Network,  25 – 26 maggio 2012.

Minora, F., (2012) “Le proprietà collettive di Cento e Cortina d’Ampezzo” In Moroni S. e Brunetta G. (a cura di) La città intraprendente,  Carocci, Roma.

Minora, F., Pasi, R., (2014), Abitabilità a Trento. Un quadro interpretativo, rapporto di ricerca Euricse.

 

Linea di finanziamento: Marie Curie COFOUND

Durata del progetto: Marzo 2011 – Febbraio 2014

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