Nuove risposte alla crisi globale: parla il movimento cooperativo

COMUNICATO STAMPA Trento, 1 marzo 2012 NUOVE RISPOSTE ALLA CRISI GLOBALE: PARLA IL MOVIMENTO COOPERATIVO A VENEZIA IL 15-16 MARZO UNA CONFERENZA PER PARLARE DEL POSSIBILE RUOLO DELLE COOPERATIVE NELLA RIFORMA DEL MODELLO ECONOMICO DOMINANTE Quali saranno gli effetti della crisi finanziaria? L’Europa sarà in grado di superare la congiuntura economica negativa trasformando radicalmente il suo modello di sviluppo sociale ed economico? E quale potrebbe essere il contributo delle imprese cooperative e dell’economia sociale in generale all’interno del nuovo scenario geopolitico? Queste sono solo alcune delle domande fortemente attuali che saranno rivolte a Romano Prodi, sir Partha Dasgupta (docente di economia dell'Università di Cambridge), Luigi Marino (presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane) e Pauline Green (presidente di ICA - International Cooperative Alliance) nel corso della Conferenza internazionale “Promoting the understanding of cooperatives for a better world” (Promuovere la comprensione delle cooperative per un mondo migliore), che si terrà a Venezia il 15 e 16 marzo prossimi. Read More

Esplorare il ruolo delle cooperative nelle economie contemporanee. A Venezia sia aprirà un tavolo di discussione scientifico.

COMUNICATO STAMPA Trento, 13 febbraio 2012 ESPLORARE IL RUOLO DELLE COOPERATIVE NELLE ECONOMIE CONTEMPORANEE A VENEZIA IL 15-16 MARZO SI APRIRÀ UN TAVOLO DI DISCUSSIONE SCIENTIFICO E DI ATTUALITÀ SUL LORO CONTRIBUTO NELLA RIFORMA DEL MODELLO ECONOMICO DOMINANTE 2012, Anno Internazionale delle cooperative: sarà proprio l’Italia ad ospitare uno degli incontri più importanti a livello mondiale per discutere in maniera scientifica e profondamente attuale del ruolo delle cooperative nelle economie contemporanee. La conferenza dal titolo “Promoting the understanding of co-operatives for a better world” è organizzata da Euricse, Istituto di ricerca sulla cooperazione e l'impresa sociale, da ICA, International Co-operative Alliance, e dall'Alleanza delle Cooperative Italiane, e richiamerà a Venezia il 15 e 16 marzo numerosi studiosi ed economisti di fama mondiale. Read More

Capire le cooperative per costruire un mondo migliore. Il 15-16 marzo una conferenza porta in Italia il confronto internazionale sul tema.

COMUNICATO STAMPA Trento, 30 gennaio 2012 CAPIRE LE COOPERATIVE PER COSTRUIRE UN MONDO MIGLIORE MENTRE DAVID CAMERON ANNUNCIA UNA LEGGE PER PROMUOVERE LE COOPERATIVE, IL 15-16 MARZO UNA CONFERENZA PORTA IN ITALIA IL CONFRONTO INTERNAZIONALE SUL TEMA Questa volta ad accendere i riflettori sulle cooperative è stato premier inglese David Cameron, che ha annunciato pochi giorni fa di voler semplificare la legislazione del settore per favorire questo tipo di impresa. Pronta la risposta del mondo cooperativo italiano, che ha reagito ufficialmente nelle dichiarazioni del presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Luigi Marino, secondo cui è “un elemento fortemente significativo che paesi importanti come la Gran Bretagna cerchino nella cooperazione le potenzialità per creare un’economia migliore e far partecipare al successo di mercato il maggior numero di persone possibili”. Read More

Sei una cooperativa? Fai conoscere al mondo la tua storia

COMUNICATO STAMPATrento, 29 dicembre 2011 SEI UNA COOPERATIVA? FAI CONOSCERE AL MONDO LA TUA STORIADAL 1 GENNAIO PARTE “STORIES.COOP”, LA PRIMA INIZIATIVA GLOBALE ONLINECHE RACCOGLIE ESPERIENZE COOPERATIVE DA TUTTO IL MONDOPiù di un miliardo di persone nel mondo sono membri di cooperative, una forma di impresa che a livello globale produce più di 100 milioni di posti di lavoro, il 20% in più delle multinazionali - secondo le statistiche ICA (International Cooperatives Alliance). Cifre importanti, che spesso non vengono tenute nella dovuta considerazione nel discorso economico globale, forse a causa della dimensione in gran parte locale delle realtà cooperative, frazionate in una miriade di esperienze, divise da barriere culturali e distanze geografiche. Read More

La Commissione Europea autorizza gli aiuti di Stato alla Banca delle imprese sociali inglesi

COMMENTI Trento, 28 dicembre 2011 LA COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA GLI AIUTI DI STATO ALLA BANCA DELLE IMPRESE SOCIALI INGLESI IL COMMENTO DI IAN SNAITH, UNIVERSITA’ DI LEICESTER (UK) E MEMBRO DEL GRUPPO DI STUDIO SUL DIRITTO COOPERATIVO EUROPEO DI EURICSE Il 20 dicembre 2011, la Commissione europea ha reso noto di avere autorizzato, alla luce della disciplina europea degli aiuti di stato, un finanziamento fino ad un massimo di 400 milioni di sterline da concedersi dal Governo del Regno Unito per la costituzione di una società di investimenti sociali denominata “Big Society Capital” (BSC). Il finanziamento governativo sarà assicurato mediante assegnazione di somme depositate presso conti correnti bancari “dormienti”, secondo quanto disposto dalla legge del 2008 sui “Conti correnti inattivi presso banche ed istituti di credito edilizio”. Se un conto corrente bancario è rimasto inattivo per almeno quindici anni, la banca può trasferirne il saldo ad uno speciale Fondo al quale il titolare del conto corrente può richiedere le somme di cui è titolare. Le somme non reclamate possono essere trasmesse dal Fondo alla BSC. La “UK Co-operative Bank” sta attualmente lavorando alla costituzione di questo Fondo. Read More

2012, anno internazionale delle cooperative

COMUNICATO STAMPATrento, 20 dicembre 2011 2012, Anno internazionale delle cooperative In Italia uno degli eventi più importanti: Romano Prodi tra i relatori di "Promoting the understanding of co-operatives for a better world", Venezia 15-16 marzo 2012 Read More

La Corte di Giustizia europea riconosce la distinta identità delle società cooperative e la legittimità del loro particolare regime tributario

COMMENTI 29 settembre 2011 Antonio Fici, professore dell’Università del Molise: La Corte di Giustizia europea riconosce la distinta identità delle società cooperative e la legittimità del loro particolare regime tributario La decisione della Corte di Giustizia europea (“CGE”), cui queste brevi note di commento sono dedicate, segna una tappa fondamentale verso il completo riconoscimento da parte dell’Unione europea (“UE”), e nel suo ordinamento giuridico, della distinta identità delle società cooperative in confronto alle altre forme giuridiche di esercizio dell’impresa e soprattutto alle società con scopo di lucro. La CGE – in questa pronuncia resa ai sensi dell’art. 267 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (“TFUE”) (ex art. 234 del Trattato istitutivo della Comunità europea “TCE”) – prende infatti atto della diversità funzionale e strutturale delle cooperative rispetto alle altre forme societarie e ritiene conseguentemente legittimo, alla luce della disciplina degli aiuti di stato di cui agli artt. 107 ss. TFUE (ex artt. 87 ss. TCE), che uno Stato membro dell’Unione europea riservi loro un trattamento fiscale particolare e più favorevole di quello ordinario. Read More

Tassare gli utili delle cooperative non serve al bilancio e penalizza la crescita

COMMENTI Carlo Borzaga, presidente Euricse: Tassare gli utili delle cooperative non serve al bilancio e penalizza la crescita L’aumento del 10% della tassazione degli utili maturati dalle cooperative, anche se destinati alla riserva indivisibile (di tutte le cooperative, comprese quelle sociali che finora godevano dell’esenzione totale e che di utili in questi tempi di tagli alle finanze degli enti locali ne maturano assai pochi), oltre a essere una delle poche misure che si possono considerare “farina del sacco” del governo (gran parte delle altre gli sono state indicate e imposte dalla Banca centrale europea) riassume in sé tutti i limiti di questa manovra: iniqua, scarsamente efficace, tendenzialmente recessiva e priva di misure a favore della crescita. Oltre ad essere la manovra di un governo debole, partito minacciando il pugno di ferro con evasori e costi della politica e finito per scaricare gran parte dell’onere sui soliti noti, tra cui appunto, anche le cooperative. Read More