Accademia di Comunità

3 Aprile 2018

Come fare comunità oggi? Quali sono gli ingredienti di una comunità a prova di futuro – ovvero collaborativa, solidale, sostenibile e aperta? Come è possibile creare risorse materiali e sociali che aiutino la società a rispondere alle conseguenze di una vasta crisi relazionale, ambientale ed economica?

Per esplorare queste domande, da agosto 2017, è nata a Rovereto una rete che riunisce associazioni, gruppi informali, singoli cittadini attivi e l’amministrazione comunale al fine di dare vita a un’accademia di comunità all’interno della stazione dei treni roveretana.
L’accademia di comunità desidera essere uno spazio co-gestito, vivo e vitale, dove si possa lavorare insieme, in modo intergenerazionale e interculturale, intrecciando gruppi sociali diversi per costruire futuri desiderabili di fronte alle situazioni di fragilità sociale, economica e ambientale che si stanno inasprendo a livello locale e globale.

Da aprile 2018 sarà attivato un percorso di co-progettazione aperto alla cittadinanza per:
– sperimentare e definire le attività;
– pianificare e rigenerare degli spazi della stazione in modo collettivo e sostenibile;
– costruire il modello di governance comunitario dell’accademia (sia per quanto riguarda la gestione degli spazi che le economie che la renderanno sostenibile a lungo termine);
– divulgare il progetto e iniziare la costruzione di una rete più ampia.

Questo percorso è sostenuto da Intrecci Possibili attraverso il CSV Trentino e la Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale e si svolge in collaborazione con il Comune di Rovereto, Euricse e l’Osservatorio Nazionale per il Disagio e la Solidarietà nelle Stazioni Italiane.
Euricse nello specifico ha la funzione di accompagnare la rete nel capire quale innovativa forma organizzativa e legale può essere adatta e adottata.
I membri della rete sono: Brave New Alps, Italia-Nicaragua, comun’Orto, Nuovo Cineforum Rovereto, Centrifuga, Multiverso, Offset, gruppo per il riciclo creativo, gruppo per l’educazione digitale, Duccio Canestrini, Margherita Paoletti, Flavio Marzadro, Comune di Rovereto.

x